In relazione ad un quesito formulato al Ministero dello Sviluppo Economico, riferito all’agevolazione, cosiddetta “Nuova Sabatini”, relativa agli acquisti di beni preceduti dal pagamento di un anticipo, lo stesso MISE ha precisato che una volta ottenuto il finanziamento è necessario che l’importo dell’anticipo venga restituito all’acquirente.

Più precisamente, nella sua risposta il MISE ha ribadito che un’impresa può pagare una somma di denaro al fornitore per aver ordinato un determinato bene, a condizione però che non venga emesso dal venditore nessun titolo di spesa in relazione all’importo stabilito tra le parti in causa.

Tutto ciò perché quella somma di denaro, versata al momento dell’ordinativo del bene, andrà restituita all’acquirente una volta che lo stesso abbia ottenuto il finanziamento.

Peraltro è la stessa ratio dell legge in oggetto a ribadire che, per considerare ammissibile il finanziamento, è necessario che questo sia interamente utilizzato dall’impresa per far fronte agli investimenti oggetto della domanda di agevolazione presentata.

Fonte: ASSOTIR