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IRU: Gli Stati membri dell’UE devono mantenere aperti i corridoi stradali vitali in mezzo alle proteste

IRU: Gli Stati membri dell’UE devono mantenere aperti i corridoi stradali vitali in mezzo alle proteste

La situazione lungo i corridoi commerciali vitali dell'Europa è profondamente preoccupante.

Le proteste in corso in Francia, così come le recenti e possibili nuove proteste in altri Stati membri, possono mettere a repentaglio la libera circolazione delle merci, uno dei principi fondamentali dell’UE, mettendo a repentaglio la sicurezza dei conducenti e del loro carico. La Commissione europea deve intervenire per garantire la libera circolazione delle merci.

In una lettera al commissario Thierry Breton , l’IRU ha esortato la Commissione europea a intervenire e richiedere agli Stati membri interessati di mantenere aperti i corridoi commerciali vitali e garantire la libera circolazione delle merci.

Raluca Marian, direttrice dell’IRU per l’advocacy dell’UE , ha dichiarato: “La situazione lungo i corridoi commerciali vitali dell’Europa è profondamente preoccupante.

“I blocchi stradali e le interruzioni dovuti alle proteste degli agricoltori rischiano di causare ritardi nella consegna delle merci, influenzando le catene di approvvigionamento per la produzione e minacciando la disponibilità di cibo, medicine e altri beni essenziali”.

“Inoltre, data la significativa mancanza di aree di parcheggio per camion sicure e protette in Europa, gli autisti non hanno nessun posto dove andare, mettendo a rischio la loro sicurezza mentre cercano semplicemente di svolgere il proprio lavoro e far funzionare l’economia dell’UE”, ha aggiunto. Leggi tutta la notizia

Fonte: IRU

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