Riceviamo e pubblichiamo:
“In occasione dell’odierna conferenza stampa di Zurigo “Traffico merci ferroviario dal punto di vista dei clienti” abbiamo presentato il Position paper “Linea di Luino, fattore chiave per il trasferimento del traffico”.
In sintesi:
Il fattore critico per il grande progetto di Alptransit restano le linee di accesso.
Purtroppo notiamo che, nella discussione sulla scelta del tracciato, viene data la priorità all’asse via Chiasso mentre la linea di Luino, che gestisce l’80% del traffico combinato non accompagnato, viene persa di vista.
Tale cambio di strategia avrebbe pesanti conseguenze sul trasferimento del traffico:
L’area metropolitana di Milano non offre le capacità per istituire un corridoio efficace
Le nuove linee ferroviarie in Italia potranno essere realizzate solo in un lontano futuro
Fino a quel momento, l’attuale sistema del traffico combinato non accompagnato via Luino (infrastrutture ferroviarie, terminal, impianti logistici) non potrà usufruire dei vantaggi di produttività e di mercato auspicati con Alptransit
Riteniamo quindi opportuna una strategia in due fasi secondo il principio ‘massimo risultato con mezzi modesti’:
1. moderato ampliamento della linea Bellinzona-Luino-Novara per il traffico attuale;
2. allestimento di un corridoio per il trasporto merci Chiasso-Seregno-Bergamo per il traffico futuro.
In allegato la documentazione.
Position Paper Linea Luino2
Bahnkunden – Und sie verlagern doch
Fonte: HUPAC INTERMODAL SA
