La Seconda Convention Green Planet Logistics, ospitata il 22 novembre 2025 nella suggestiva cornice di Tirano, si è confermata un appuntamento centrale per il mondo della logistica integrata e dell’autotrasporto italiano.
L’evento ha riunito imprenditori, clienti, rappresentanti istituzionali, studiosi e i principali protagonisti dei media specializzati, creando un momento di confronto che ha evidenziato la capacità di Green Planet Logistics di proporsi come modello moderno e innovativo di Rete d’impresa nel settore trasporti.

Fondata due anni fa con l’obiettivo di unire competenze, tecnologie e infrastrutture di diverse aziende italiane, la Rete Green Planet Logistics conta oggi 14 imprese distribuite in 10 regioni, con una copertura geografica che permette di presidiare tutte le principali direttrici logistiche nazionali ed europee.

Un’edizione che celebra due traguardi storici

L’edizione 2025 non è stata una semplice Convention, ma una vera tappa simbolica nella crescita della Rete.
Due sono stati i momenti particolarmente significativi:

1. L’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori e al REN

Green Planet Logistics è ufficialmente la prima Rete d’impresa italiana a ottenere questo riconoscimento istituzionale.
Un traguardo che certifica:

• solidità organizzativa;

• capacità gestionale;

• visione strategica a lungo termine;

• conformità a tutti i requisiti previsti per gli operatori professionali del trasporto.

Questo passo rappresenta un punto di svolta per l’intero settore, dimostrando come un modello aggregativo possa essere non solo efficiente, ma anche pienamente riconosciuto a livello normativo.

2. I 70 anni del Presidente della Rete

Il compleanno del Presidente è stato celebrato in un clima di entusiasmo e condivisione, sottolineando il ruolo centrale della sua leadership nella costruzione di Green Planet Logistics.
La sua figura, apprezzata sia dal mondo imprenditoriale sia da quello accademico, è stata riconosciuta come motore della visione che sta guidando la Rete verso un futuro di maggiore integrazione, competitività e sostenibilità.

Accademia, associazioni e media: un parterre di alto profilo

La convention ha accolto ospiti di grande rilievo, confermando l’autorevolezza di Green Planet Logistics e la sua capacità di attrarre le principali competenze del settore.

Tra gli intervenuti:

• Prof. Damiano Frosi – Politecnico di Milano, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico, considerato tra le massime autorità italiane per l’analisi dei trend del settore.

• Massimo Marciani – Presidente del Freight Leader Council, associazione che da oltre trent’anni promuove innovazione, studio e cultura logistica.

A fianco del mondo accademico, hanno partecipato i direttori delle più autorevoli testate giornalistiche specializzate in trasporti e logistica:

• Cristina Altieri – On The Road

• Angelo Scorza – Ship2Shore

• Massimo De Donato – Radio24 e TIR

Un parterre che ha permesso un confronto ricco, multidisciplinare e di ampio respiro.

Il dibattito: trend, sfide e trasformazioni della logistica italiana

Durante l’intervento introduttivo del Presidente di Green Planet Logistics e nel successivo confronto con gli esperti, sono stati affrontati i principali temi che stanno ridisegnando la logistica italiana.

Tra i punti analizzati:

• riduzione progressiva delle imprese attive nei trasporti, sintomo di un mercato che tende alla concentrazione;

• nuove aggregazioni verticali e orizzontali, oggi sempre più necessarie per competere;

• l’impatto delle normative ambientali su parchi mezzi, infrastrutture e investimenti delle aziende;

• il ruolo strategico delle associazioni di categoria, chiamate a supportare le imprese nella transizione ecologica e digitale.

Il dibattito è stato arricchito dalla presenza del pubblico, composto non solo da aziende già aderenti alla Rete, ma anche da imprese candidate all’ingresso, interessate a conoscere da vicino la struttura, i valori e le opportunità offerte da Green Planet Logistics.

Green Planet Logistics oggi: numeri, capacità e infrastrutture

La forza della Rete emerge chiaramente dai suoi numeri, che testimoniano una realtà ormai pienamente strutturata:

• 1.600 veicoli di proprietà

• 900 dipendenti diretti

• 500.000 m² di aree logistiche e industriali

• presenza di terminal intermodali e raccordi ferroviari

• collegamenti sulle direttrici Tirrenica, Adriatica e Nord Europa

• oltre 180 milioni di euro di fatturato consolidato

• forte investimento in formazione continua e progetti di sostenibilità ambientale

Questi asset permettono alla Rete di offrire servizi logistici di livello europeo, unendo flessibilità territoriale e forza industriale, due elementi sempre più richiesti dal mercato.

Obiettivi e visione: una logistica più sostenibile e collaborativa

La Seconda Convention ha confermato la volontà della Rete di procedere con decisione lungo il percorso di crescita intrapreso.
Green Planet Logistics punta a costruire un modello di logistica italiana più competitivo, sostenibile e collaborativo, basato sulla condivisione di infrastrutture, know-how e soluzioni operative.

La Rete ringrazia aziende, ospiti e partner per il contributo offerto alla riuscita di questa edizione, già considerata un passaggio chiave nel percorso di sviluppo condiviso.

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