Si è concluso oggi il webinar “Quale futuro per il trasporto ferroviario merci italiano ed europeo?”, promosso da Fermerci, l’Associazione che rappresenta l’intero settore del trasporto ferroviario merci in Italia. L’evento ha visto la partecipazione di importanti personalità come Olga Simeon, Davide Bordoni, Andrea Casu, Nicola Procaccini e Flavio Tosi.
Nel corso del 2023, il trasporto ferroviario merci italiano ha registrato una diminuzione del 3,2% rispetto all’anno precedente, a causa di varie tensioni geopolitiche e contingenze impreviste. Le prospettive per il settore rimangono preoccupanti fino al 2026, poiché le interruzioni ferroviarie stanno causando una significativa transizione infrastrutturale. Questa è necessaria per permettere l’implementazione dei progetti del PNRR sull’infrastruttura ferroviaria, ma comporta anche una riduzione fino al 60% della capacità ferroviaria per il trasporto delle merci. Se questa situazione non verrà gestita in modo adeguato, potrebbe ulteriormente compromettere la competitività del trasporto ferroviario merci italiano, che già si trova in una posizione svantaggiata rispetto ad altri Paesi europei, nonostante l’Italia vanti la quarta rete ferroviaria più estesa d’Europa.
Nonostante l’ampia copertura della rete ferroviaria in Italia, il settore della logistica ferroviaria delle merci presenta volumi di traffico pari al 12,6%, nettamente inferiori rispetto alla media europea attestata al 17%. Per affrontare questa sfida e promuovere lo sviluppo del settore, l’Associazione Fermerci ha annunciato l’organizzazione di appuntamenti periodici con un focus specifico sull’attuazione dei provvedimenti europei più rilevanti. Quest’iniziativa, denominata “Fermerci Europa”, mira a favorire la connessione tra le istituzioni comunitarie e nazionali, nell’interesse della logistica ferroviaria.