Un giro di fatture false di quasi 100 milioni di euro, 16 milioni di iva evasa, 56 imprenditori sparsi in tutta Italia indagati e beni sequestrati per oltre 4 milioni. Sono questi i numeri della vasta operazine della Guardia di Fianza di Prato – coordinata dalla direzione distrettuale antimafia – che ha portato alla scoperta dell’ingente frode fiscale nel settore del commercio dei pancali, le pedane di legno che servono per movimentare le merci.
Il metodo è quello spesso utilizzato dalla criminalità orgnaizzata: emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte società, riconducibili a prestanome intestatari di conti correnti, direttamente gestiti dal sodalizio criminale dai quali venivano fatti giornalmente prelievi da altri prestanome.
L’operazione è lo sviluppo del procedimento penale che già nel 2017 portò all’arresto di tre persone a Prato con l’accusa di aver realizzato un’ingente evasione dell’iva grazie alle false fatture nel commercio dei pancali. Leggi tutta la notizia
Fonte: RAINEWS
