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Francia, tassa camion procede a rilento

La denuncia degli autotrasportatori francesi

Gli autotrasportatori francesi denunciano che il processo di attivazione del nuovo pedaggio per i veicoli industriali che entrerà in vigore il 1° ottobre prossimo sta procedendo a passo lento e che si stanno accumulando i ritardi, soprattutto nell’omologazione dell’apparecchiatura necessaria per il pagamento.

Il nodo principale, secondo l’associazione degli autotrasportatori FNTR, riguarda la procedura di omologazione del sistema Obu, ossia l’apparecchio che va installato a bordo dei camion per consentire il pagamento telematico e che sarà obbligatorio per tutti gli automezzi che circoleranno sulla rete stradale soggetta alla tassazione. “La sua registrazione è un processo lungo e complesso, perché sono coinvolti circa 800mila veicoli”, spiega l’associazione, precisando che secondo le sue informazioni le procedure non inizieranno prima di luglio, mentre la fornitura degli apparecchi non dovrebbe avvenire prima della metà di agosto. “Quindi, le imprese avranno che un mese per prepararsi all’arrivo della tassa, ossia equipaggiare i veicoli e formare i conducenti”. Leggi tutta la notizia

Fonte: TE TRASPORTO EUROPA

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