Aziende Registrate
14230
6402

Industrie e commercio

5992

Spedizioni trasporti logistica e servizi

Fedespedi abbandona il tavolo di confronto dell'autotrasporto container

Fedespedi abbandona il tavolo di confronto dell’autotrasporto container

La federazione degli spedizionieri guidata da Silvia Moretto lo ha annunciato spiegando in una nota le ragioni della sua scelta.

Quella che fino a pochi giorni fa veniva definita dai diretti interessati solo una battuta d’arresto del tavolo di confronto dell’autotrasporto container si è rivelata in realtà una rottura da parte di Fedespedi che saluta e se ne va. La federazione nazionale delle imprese di spedizione presieduta da Silvia Moretto lo ha annunciato in una nota che si conclude affermando: “Fedespedi ha deciso di non proseguire oltre nell’interlocuzione aperta tra le rappresentanze dell’autotrasporto e le associazioni della committenza, pur rimanendo attenta a vagliare ogni proposta che possa portare beneficio all’intera comunità logistica”.

Fino a qualche giorno fa la stessa Fedespedi aveva cercato di gettare acqua sul fuoco in merito alla notizia della mancata partecipazione all’ultima riunione in programma a Milano. Il confronto era stato avviato la scorsa estate con l’obiettivo di concordare la regolamentazione di alcuni elementi operativi e di servizio del trasporto container al fine di stabilire condizioni chiare in materia di regole e responsabilità dopo le tensioni degli anni e mesi passati.

Fedespedi però “ritiene che ai problemi reali di efficienza legati al ciclo del trasporto contenitori – sollevati dall’autotrasporto e sentiti anche dalle imprese di spedizioni internazionali – non si possa trovare soluzione con un’intesa contrattuale tra le parti. Tali inefficienze, come abbiamo già avuto modo di sostenere, vanno considerate all’interno di un più ampio e complesso contesto globale, caratterizzato da tensioni in atto a livello globale e importanti mutamenti intervenuti negli ultimi dieci anni nel commercio internazionale.

A queste si aggiungono i mancati investimenti in infrastrutture negli ultimi decenni, che hanno piegato la capacità competitiva delle imprese logistiche e di trasporto operanti sul nostro territorio nazionale, come i recenti fatti di cronaca, purtroppo, dimostrano ampiamente”. Leggi tutta la notizia

Fonte: SHIP2SHORE

Esporta articolo
Condividi su Linkedin
Condividi su Facebook
Condividi su X

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Grimaldi Group Transportonline

Contenuto riservato a gli utenti registrati

Ci dispiace, ma il contenuto che stai cercando di esportare è disponibile solo per le aziende registrate.

👉 Se sei già registrato, accedi al tuo profilo e scarica il documento.

👉 Se non sei ancora registrato, crea un account e completa il tuo profilo ed utilizza tutti i servizi gratuiti riservati alle aziende registrate.

Contattaci per informazioni.