Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto legge Infrastrutture, un provvedimento strategico promosso dal MIT e fortemente voluto dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. L’obiettivo è dare un impulso decisivo alla realizzazione di opere pubbliche prioritarie, sbloccare cantieri fermi, snellire le procedure amministrative e rafforzare l’intero sistema dei trasporti, in linea con le direttive del PNRR e gli impegni europei.
Tra i principali interventi previsti figurano opere come il Ponte sullo Stretto di Messina, le infrastrutture legate ai Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, il Gran Premio di Formula 1, oltre a misure per l’autotrasporto, la motorizzazione civile, le concessioni autostradali, il trasporto ferroviario e aereo, l’ordinamento portuale e il demanio marittimo.
Il Decreto introduce strumenti concreti per accelerare i cantieri infrastrutturali, migliorare la gestione dei contratti pubblici, garantire un sistema di mobilità più efficiente e valorizzare il patrimonio pubblico. Si punta a un’amministrazione più snella e orientata ai risultati, in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese, contribuendo alla modernizzazione e alla competitività del Paese.
