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DDL Infrastrutture, Confetra: ”Nuove norme penalizzanti per l’autotrasporto, serve confronto con la logistica”

Confetra interviene in Parlamento sul DDL Infrastrutture

ROMA – In occasione dell’audizione presso le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, Confetra – Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica – ha espresso forti perplessità su alcune misure contenute nel disegno di legge di conversione del DDL Infrastrutture (n. 73/2025).

Secondo la Confederazione, l’introduzione di nuove disposizioni normative potrebbe non favorire la trasparenza e, al contrario, aumentare il contenzioso e compromettere la competitività delle imprese del settore.

Tra i punti critici segnalati da Confetra vi è l’introduzione di una fee per le soste nel settore dell’autotrasporto e nuove regole sui tempi di pagamento. Pur condividendo l’obiettivo di maggiore efficienza, Confetra ritiene necessario un confronto più ampio, anche alla luce dell’eventuale coinvolgimento dell’Autorità Antitrust, ritenuto non indispensabile.

“Quando si modificano norme che impattano sull’intero comparto del trasporto e della logistica, è fondamentale un confronto preventivo con tutta la filiera”, ha dichiarato la Confederazione, auspicando soluzioni condivise e sostenibili.

Canoni demaniali: richiesta di maggiore equilibrio

Confetra ha espresso dubbi anche sull’aggiornamento dei canoni demaniali previsto dal DDL Infrastrutture, che sostituirebbe l’indice dei prezzi all’ingrosso con quello dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali. Questa modifica, secondo l’associazione, potrebbe generare variazioni eccessive, minando la stabilità economica degli operatori.

La proposta alternativa di Confetra è l’adozione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), giudicato più equilibrato e coerente.

Porti e aeroporti: urgenze strategiche

Durante l’audizione, Confetra ha rilanciato due priorità nazionali essenziali per la competitività logistica italiana:

  • Porti: lo sblocco immediato delle nomine dei Presidenti delle Autorità portuali e la ripresa della riforma del sistema portuale, ancora ferma.

  • Aeroporti: l’approvazione definitiva del Piano Nazionale Aeroporti (PNA), in attesa da oltre due anni, considerato fondamentale per orientare le strategie dei gestori e per lo sviluppo del cargo aereo.

Confetra ribadisce la necessità di un approccio condiviso, strategico e sostenibile per garantire una logistica nazionale competitiva e ben integrata.

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