Aziende Registrate
14235
6404

Industrie e commercio

5995

Spedizioni trasporti logistica e servizi

Autotrasporto, si blocchi il cabotaggio estero attivando la clausola di salvaguardia

Questa la richiesta di CNA-Fita al futuro Esecutivo

La crisi nel mondo dell’autotrasporto sta assumendo contorni emergenziali preoccupanti. Anche l’ultima ripartizione dei fondi appena stanziati rischia di mancare l’obiettivo che dev’essere necessariamente una radicale inversione di marcia. Le imprese italiane, sotto il peso del continuo aumento dei costi, stanno letteralmente collassando e al loro posto si stanno sostituendo, con il cabotaggio estero, le aziende dei paesi dell’Est Europa sempre più agguerrite e con vantaggi competitivi sul costo del lavoro, delle assicurazioni e del carburante assolutamente non comparabili o replicabili dalle nostre imprese. Il settore sta subendo un “attacco” senza precedenti con gravissime ripercussioni in termini economici per tutto il Paese. Minore contribuzione previdenziale, minori tasse e soprattutto minore sicurezza. “Ogni giorno in modo più o meno legale – ha dichiarato Cinzia Franchini presidente nazionale CNA-Fita – i nostri imprenditori debbono contrastare la concorrenza senza precedenti dei vettori esteri. E’ in atto – ha proseguito la presidente della CNA-Fita – un vero e proprio stravolgimento della concorrenza, non è ora più possibile tergiversare e nell’attesa di individuare soluzioni di lungo periodo, che portino il nostro autotrasporto a poter competere in un mercato europeo necessariamente più equo, bisogna intervenire con decisione per bloccare questa emorragia. La CNA-Fita – ha dichiarato la Franchini – chiede a tutti i firmatari del protocollo artigiano (Confartigianato Trasporti, Casartigiani e Claai) inserito nel contratto nazionale di lavoro, di richiedere al nuovo Esecutivo l’ immediata attivazione della clausola di salvaguardia per bloccare il cabotaggio estero almeno per sei mesi, con la possibilità di prolungare la decisione per ulteriori sei mesi. Nel protocollo per il rilancio dell’autotrasporto, sottoscritto nell’ultimo rinnovo contrattuale con le organizzazioni sindacati dei lavoratori, è stato fatto espresso riferimento a questa possibilità e per questo chiediamo anche alla Filt-CGIL, Fit-CISL e UIL Trasporti di unirsi a noi nella richiesta di attivazione di questo strumento di tutela estrema necessitata dall’eccezionalità del momento”.

Fonte: CNA FITA

Esporta articolo
Condividi su Linkedin
Condividi su Facebook
Condividi su X

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contenuto riservato a gli utenti registrati

Ci dispiace, ma il contenuto che stai cercando di esportare è disponibile solo per le aziende registrate.

👉 Se sei già registrato, accedi al tuo profilo e scarica il documento.

👉 Se non sei ancora registrato, crea un account e completa il tuo profilo ed utilizza tutti i servizi gratuiti riservati alle aziende registrate.

Contattaci per informazioni.