Tre quinti dell’intera dotazione, cioè 31,7 miliardi di euro, sono destinati al Trans-European Transport Network.
Oggi la commissione Trasporti del Parlamento europeo, con 81 voti a favore, otto contrari e cinque astensioni, ha approvato le norme sulle modalità di finanziamento dei progetti infrastrutturali della rete transeuropea TEN-T, delle reti energetiche e di telecomunicazione attraverso il programma “Connecting Europe Facility” (CEF) 2014-2020.
In particolare, tre quinti dell’intera dotazione di fondi, che ammonta a 50 miliardi di euro, sono destinati al Trans-European Transport Network a cui vanno 31,7 miliardi di euro. Un terzo della cifra, cioè 10 miliardi di euro come proposto dalla Commissione Europea nell’ambito del Multiannual Financial Framework, saranno trasferiti dal Fondo di coesione e spesi secondo le norme del programma Connecting Europe Facility. Dal 1 ° gennaio 2017 i soldi del Fondo di coesione che sono stati trasferiti al programma CEF e che non sono stati assegnati ad un progetto di infrastrutture di trasporto saranno a disposizione di tutti gli Stati membri ammissibili Fondo coesione da utilizzare per finanziare progetti di infrastrutture di trasporto che soddisfino i criteri CEF. Tuttavia, fino a dicembre 2016, la selezione dei progetti dovrà essere conforme alle dotazioni nazionali nell’ambito del Fondo di coesione.
Fonte: INFORMARE
