La Commissione Europea ha autorizzato l’Olanda a prorogare sino al 31 dicembre 2028 tre modifiche alla tonnage tax, il regime di tassazione forfetaria del reddito imponibile di società che effettuano servizi di trasporto marittimo che è basato basato sul tonnellaggio e l’anzianità delle navi impiegate. Originariamente approvate nel 2009 e nel 2010, le tre misure riguardano un’aliquota ridotta per navi di grandi dimensioni di stazza netta superiore a 50.000 tonnellate, una base imponibile ridotta per le società di ship management e l’applicazione del regime della tonnage tax alle navi posacavi, alle navi posatubi, alle navi da ricerca e alle navi gru. L’impatto stimato delle tre misure è di 6,5 milioni di euro all’anno.
Per ottenere la proroga le autorità olandesi si sono impegnate a modificare entro il prossimo 1° gennaio la legislazione nazionale sulla tonnage tax per quanto riguarda i requisiti di bandiera per le società di ship management, a richiedere al momento dell’adesione al regime della tonnage tax la presenza nella flotta di almeno una nave battente bandiera di Stati dell’UE o dello Spazio Economico Europeo e ad imporre un limite del 50% ai ricavi generati da attività considerate accessorie al trasporto marittimo.
Fonte: INFORMARE
