Conftrasporto/Confcommercio segue da tempo la questione Brennero dopo che il governo del Tirolo, spalleggiato da quello austriaco, ha annunciato l’intenzione di introdurre una sorta di contingentamento numerico al passaggio degli automezzi pesanti.

La posizione era già stata recepita dal ministro Delrio che il 5 febbraio ha rappresentato una linea molto netta, rispetto all’intenzione annunciata, durante l’incontro dei ministri dei trasporti.

Questo però non è servito a far recedere dall’intenzione di frapporre ostacoli alla libera circolazione delle merci i governanti interessati.

Conftrasporto, ha coinvolto alcuni parlamentari italiani di Forza Italia, Pd, Lega, che hanno rivolto  alla Commissaria ai trasporti Violeta Bulc una interrogazione in merito. Il nostro  Stefano Spennati è anche riuscito a coinvolgere alcune rappresentanze delle regioni presenti a Bruxelles coinvolte sulla vicenda che, se attuata, rappresenterebbe per tutte le imprese nazionali, non solo quelle dei trasporti, una penalizzazione alla loro attività.

La Commissaria Bulc nel rispondere alle interrogazioni ha ribadito il principio che una simile decisione non potrebbe essere considerata in linea con i principi comunitari. La notizia, rilanciata con una dichiarazione da parte dell’onorevole Salini è stata ripresa da una Agenzia di stampa.

La documentazione è ritrovabile sul sito Conftrasporto.

Ovviamente un sentito ringraziamento deve essere rivolto a tutti i parlamentari nazionali che si sono spesi ma difesa dei diritti del nostro sistema economico.

Paolo Uggè

Fonte: CONFTRASPORTO