MALPENSA – Grazie all’ampliamento della Cargo city in corso, «Malpensa sarà in grado di ospitare un milione di tonnellate di merci all’anno entro il 2020». Lo ha detto ieri 25 settembre Giovanni Costantini, Cargo manager di Sea, intervenendo all’evento in aeroporto organizzato da Panalpina per festeggiare gli 80 anni di attività in Italia.
Un milione di tonnellate a Malpensa
Nel 2017, le merci movimentate a Malpensa sono state pari a 589.719 tonnellate, circa il 55 per cento del totale complessivo che viaggia via cielo in Italia. Ma i numeri sono destinati ad aumentare, grazie ai recenti investimenti che confermano il trend inserito anche nel Masterplan che prevede il raggiungimento del milione di tonnellate entro un arco temporale massimo di dodici anni. Le infrastrutture necessarie, però, saranno pronte molto prima. Oltre al nuovo hub di Dhl, ha infatti già i permessi e potrebbe essere una realtà entro due anni il “Distretto logistico di Malpensa”. Sea sta realizzando lo studio di fattibilità propedeutico alla manifestazione d’interesse per attrarre investitori. Verrà realizzato su un’area da 125mila metri quadrati di fronte all’attuale Cargo city, dove troveranno spazio circa otto magazzini di “seconda linea” per spedizionieri e operatori dell’e-commerce. La struttura rappresenterà il primo retroporto aeroportuale e sarà collegata alla Cargo city con viabilità interna allo scalo per facilitare il trasferimento delle merci da e per le due piste di decollo e atterraggio.
«Il traffico merci è il vero motore dell’economia di un Paese», ha detto Costantini durante il suo intervento. «Il dato delle dogane indica in 78 miliardi di euro il valore delle merci in import ed export. Per questo motivo il nostro impegno è massimo per sviluppare tecnologie e infrastrutture al fine di rendere Malpensa, che già oggi conta 200 collegamenti all cargo alla settimana, uno degli hub cargo più grandi d’Europa». Leggi tutta la notizia
Fonte: MALPENSA24
