Confartigianato Imprese Piemonte Trasporti ha lanciato l’allarme riguardo alla situazione critica dei cantieri stradali in Piemonte e Liguria, sottolineando l’impatto negativo su autotrasportatori e attività di logistica. I lavori di manutenzione e rifacimento stradale stanno causando gravi disagi non solo nei collegamenti con la Liguria e la Francia, ma anche nel porto di Genova. La lunga attesa e i ritardi al Porto di Genova stanno influenzando negativamente la produttività economica delle imprese di autotrasporto.
Giovanni Rosso, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Trasporti, ha evidenziato che attualmente solo il 4% dei 10 miliardi di euro di valore generati dal Porto di Genova arriva in Piemonte. Questa situazione sta mettendo a rischio la sostenibilità delle imprese di autotrasporto, che stanno affrontando enormi extra-costi a causa dei prolungamenti dei tempi di percorrenza.
Confartigianato Imprese Piemonte Trasporti ha sollevato la necessità di una pianificazione più accurata dei cantieri sulle tratte più frequentate e ha chiesto l’esenzione dal pedaggio autostradale. Inoltre, ha evidenziato l’urgente bisogno di completare e realizzare opere infrastrutturali cruciali per la regione, come lo sviluppo e la manutenzione delle strade e autostrade, la riapertura dei trafori, il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo e l’ampliamento e completamento della tangenziale di Torino.
Confartigianato Imprese Piemonte Trasporti ha sottolineato l’importanza di affrontare in modo strategico e globale le sfide infrastrutturali nel Nord Ovest, al fine di garantire un futuro stabile per il settore dell’autotrasporto e l’economia regionale nel suo complesso.
Fontye: TGR PIEMONTE
