L’autoporto di Roseto, l’autoporto di San Salvo e il Centro di smistamento delle merci della Marsica. “Sono i tre nodi logistici più importanti destinati all’autotrasporto in Abruzzo, ma mai entrati in funzione” – ha affermato la Cna, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta, questa mattina (martedì 20 marzo) a Pescara.
“E’ un filmato su Youtube, datato agosto 2008, l’unico atto di vita documentabile per l’autoporto di Roseto, una struttura progettata e realizzata per ospitare la sosta dei mezzi pesanti, contribuire alla sicurezza stradale, offrire alle imprese del trasporto un punto di riferimento sul territorio, ma mai entrata in funzione. Completata una decina di anni fa con una enorme spesa di denaro pubblico, la struttura rosetana non è però la sola ‘cattedrale nel deserto’ della logistica regionale: stessa sorte – secondo quanto denunciato dalla Cna – hanno infatti subito, fin qui, l’autoporto ‘gemello’ di San Salvo, inaugurato e mai aperto, e il gigantesco ‘Centro di smistamento delle merci della Marsica’, dove è stata invece l’emergenza-terremoto a favorire l’apertura e l’uso di alcuni capannoni per le attività della Protezione civile. Tutte e tre le strutture restano in attesa che si faccia avanti un gestore, ultimo in ordine di tempo un disegno di legge, in tal senso, presentato dal consigliere regionale del Pd Claudio Ruffini, individuato attraverso gare di carattere europeo”. Leggi tutta la notizia
Fonte: QUOTIDIANO D’ABRUZZO
