L’associazione ricorre al Tar per impedire l’aumento delle accise causato dal record della benzina.
La benzina raggiunge il nuovo record di quasi 1,7 euro al litro, mentre il gasolio raggiunge quasi 1,6 euro al litro.
I rincari di questi giorni, però, non sono dovuti ad aumenti del barile di greggio, bensì all’aumento delle accise scattato per integrare i fondi a favore di Toscana e Liguria colpite dall’alluvione.
Proprio quest’ultimo rincaro ha scatenato l’ira del Codacons che ha anunciato ilricorso al Tar del Lazio sostenendo che ‘un rincaro dei prezzi di benzina e gasolio appare in contrasto col principio della capacità contributiva in quanto l’esazione di una nuova accisa va a colpire indistintamente tutta la platea dei consumatori, che utilizzano l’automobile non solo per esigenze voluttuarie, ma anche e soprattutto primarie?.
Anche Adiconsum è contraria all’aumento delle accise, sostenendo che ‘Tali decisioni nel loro complesso pesano ulteriormente sui redditi delle famiglie giàfortemente colpite dalla crisi economica, e peseranno sul tasso d’inflazione, che passerà al 4% in novembre.
ciò provocherà un ulteriore aumento dei prezzi di tutti i prodotti alimentarie non, che già hanno avuto un balzo in avanti grazie all’effetto Iva e agli arrotondamenti illeciti?.
Fonte: TGCOM – STRADAFACENDO
