Fuochi (Propeller Milano): la creazione di un’industria della logistica può creare un effetto volano per l’intera economia.
La logistica dovrà essere una priorità del nuovo governo e del nuovo parlamento. Lo ha sottolineato il presidente di Assologistica, Carlo Mearelli, intervenendo ieri a Milano al convegno sul tema “Riportare in Italia il controllo del trasporto internazionale delle merci: un’opportunità per la crescita” organizzato dal The Propeller Club Port of Milan.
«Il tema che trattiamo oggi – ha osservato Mearelli – è politica internazionale. Il governo ed il parlamento debbono inserire questo tema in priorità “uno”. Governo e parlamento – ha spiegato il presidente di Assologistica – dettino leggi univoche per il bene del sistema e non dei singoli gruppi di pressione. Non c’è più tempo e spazio per artisti da strada». Inoltre Mearelli ha evidenziato la necessità di «un patto tra manifattura e supply chain», perché – ha precisato – «la supply chain è parte integrante del prodotto manifatturiero e del Made in Italy. La supply chain deve rappresentare il vero valore aggiunto nella produzione e nella vendita».
In apertura dei lavori, tenutisi presso la sede della Camera di Commercio di Milano, il presidente del The Propeller Club Port of Milan, Riccardo Fuochi, ha rilevato come «la creazione di un’industria della logistica» possa «creare un effetto volano per l’intera economia». Nel suo intervento, Fuochi ha ricordato che sono almeno «un milione i containers che sono diretti in Italia e sbarcano nei porti del Nord Europa, per una perdita di centinaia di milioni di euro. Intercettare questi containers – ha sottolineato – significherebbe sviluppare l’industria logistica attraverso l’acquisto di spazi, macchinari, servizi».
Fonte: INFORMARE