L’assessorato alla mobilità e trasporti della Provincia di Perugia esprime il proprio dissenso contro la possibilità dei nuovi rincari sul prezzo della benzina proposti dal Governo tecnico di Mario Monti: “La possibilità che il governo Monti decida per un ulteriore rincaro del prezzo della benzina attraverso l’introduzione di una nuova accisa di 5 centesimi da finanziare con imposta regionale produrrebbe effetti disastrosi e va contrastata con determinazione. Già il prezzo attuale prossimo ai due euro al litro sta producendo gravi ripercussioni sulla nostra economia e per quanto riguarda i settori di cui mi occupo, sta fortemente provando la sostenibilità finanziaria del trasporto pubblico locale e del trasporto merci, con evidenti danni agli operatori e alle imprese”.
Questo è quanto si legge in una nota dell’assessorato alla mobilità e trasporti della Provincia che rincara la dose sul possibile aumento, definendolo come una vera e propria stangata all’economia locale: “Sarebbe una mazzata, forse il colpo di grazia, per le tante imprese artigiane o cooperative nel settore del trasporto merci del nostro territorio già così provate dalla crisi economica e per gli operatori del trasporto pubblico locale, a partire da Umbria Mobilità, in una situazione come quella attuale che rende del tutto impossibile un ulteriore rinnovo del parco macchine”. Leggi tutta la notizia
Fonte: PERUGIA TODAY
