Fronte comune di Abruzzo e Marche contro i tagli operati da Trenitalia sulla linea Adriatica.
L’assessore ai Trasporti della Regione Abruzzo, Giandonato Morra, ha incontrato stamane, ad Ancona, il suo omologo marchigiano, Luigi Viventi. ”Si tratta di tagli che danneggiano noi, ma anche la Romagna, le Marche, il Molise e la Puglia – lamenta Morra – Per questo abbiamo deciso di approntare una linea unitaria, da proporre nel corso di un incontro con il Ministro dei Trasporti e il Governo.
Un incontro che ci auguriamo possa svolgersi in tempi brevissimi. Abbiamo gia’ approntato un lavoro comune con l’assessore delle Marche, Viventi, e cosi’ faremo nelle prossime settimane anche con gli assessori di Molise e Puglia”. ”Oggi si parla tanto di Macro Regione Adriatico Jonica – osserva Morra, guardando anche in prospettiva – ma come si fa a portare avanti un discorso del genere, se il corridoio adriatico di fatto si ferma a Ravenna, invece di arrivare fino a Bari’? Non ha senso, anche perche’ la linea Adriatica rappresenta una via di comunicazione strategica, anche per il collegamento con le regioni del Nord, e quelle del Mezzogiorno, oltre che con i Paesi dell’area Balcanica.
Per questo, siamo convinti di poter ottenere una parziale retromarcia di Trenitalia, ma e’ necessario, prioritariamente, un confronto a tre con il Governo”. Quanto alla soppressione lungo l’Adriatica dei treni Freccia Bianca ed al taglio dei treni Intercity nelle fasce notturne, Morra denuncia: ”un grave errore, con ricadute sull’economia della nostra regione; insisteremo per riottenere il transito e le fermate di questi treni ad alta velocita’, come il ripristino di alcuni Intercity notturni”.
”E’ infatti inaccettabile – prosegue – l’isolamento dell’Abruzzo nelle ore notturne, cosi’ come e’ incredibile non avere fermate di alcuni treni ad alta velocita’ nelle stazioni di Giulianova, Pescara e Vasto”. L’assessore ribadisce anche l’intenzione della Regione Abruzzo di chiedere con forza la concessione alla Sangritana, da parte di Trenitalia, della linea Vasto-Bologna: ”Trenitalia preme per la Vasto-Arcoveggio, noi invece chiediamo Bologna centrale, considerando prioritario l’arrivo del convoglio al capoluogo emiliano, in modo da creare una importante opportunita’ di collegamento per i nostri pendolari con l’alta velocita”’. E ricorda, infine, Morra che la Sangritana ha ottenuto dall’Interporto di Jesi una commessa di 63 treni di barbabietole, per il trasporto delle materie prime nello zuccherificio del Molise.
”Un segnale importante che testimonia l’importanza del corridoio adriatico anche per il trasporto merci”.
Fonte: ASCA – AGENZIA STAMPA QUOTIDIANA NAZIONALE
