‘Fiumicino sta rischiando grosso’, così il neo Presidente di Assologistica Carlo Mearelli lancial’allarme sul grave stato di abbandono di uno dei principali aeroporti italiani, quello di Fiumicino,che va aggravandosi di giorno in giorno.
‘In una situazione già difficile determinatasi con il default della vecchia Alitalia, in molti fingono dinon vedere che le modalità di supporto e le facilitazioni concessorie alla CAI di fatto le hanno datoun vantaggio competitivo nel settore dell’handling ed una sovranità assoluta sullo scalo romano.Questo sta generando un caos che si riverserà duramente sulle aziende presenti in aeroporto conripercussioni su tutta la filiera nazionale; l’abbandono poi del settore cargo verso Air France KLM èun vero e proprio attacco al sistema logistico nazionale’ sottolinea il Presidente di Assologistica.
Si aggiungano poi le modalità irrituali e penalizzanti di Alitalia CAI per i rinnovi contrattuali deiservizi alle imprese, con ricadute pericolose sui costi minimi del lavoro; mentre sul fronte dellaSocietà di gestione ADR pesa come un macigno la mancanza di investimenti, nonostante risultati diesercizio con EBIT a doppia cifra.
‘Il silenzio di ENAC in questa situazione è assordante’ sottolinea il Presidente Mearelli.
Assologistica chiede agli organi di controllo competenti, alla Regione Lazio ed al Governo diintervenire tempestivamente per ristabilire rapidamente le normali condizioni di mercato dellalibera concorrenza., evitando l’ulteriore emigrazione dal nostro territorio nazionale verso altri hubeuropei del settore cargo, che muove merci ad alto ed altissimo valore aggiunto.
Fonte: ASSOLOGISTICA
