E’ stata, ancora una volta, l’occasione per fare “cultura della sicurezza” , poiché la prevenzione rappresenta il pilastro principale per evitare gli infortuni e le malattie professionali in ambito lavorativo.
Articolatasi in un incontro presso la sede della “Casa del Portuale”, quartier generale della CULP Flavio Gioia, nel Porto commerciale, e in una “visita in banchina” per esplorare da vicino i luoghi e le aree operative, la giornata ha visto la diretta partecipazione, tra gli altri, di Responsabili del servizio di prevenzione e protezione delle imprese portuali (RSPP) e dei Responsabili dei Lavoratori per la Sicurezza di Sito (RLSS), nonché di esponenti istituzionali (Capitaneria di Porto, Sanità Marittima, Guardia Costiera, ecc.) e delle Organizzazioni Sindacali di settore.
Fortemente voluta e coordinata dall’Autorità Portuale di Salerno, insieme al Gruppo Plurisettoriale che effettua un periodico controllo delle attività svolte dalle imprese ed operatori portuali, nonché dal Comitato Igiene e Sicurezza, la “Giornata” ha offerto la possibilità di aprire un ampio tavolo di confronto su temi di notevole rilevanza, tra cui i Documenti di sicurezza delle imprese portuali, l’utilizzo e la completezza dei Dispositivi di Protezione Individuale, il grado di informazione e formazione degli operatori portuali, ecc., ribadendo fortemente l’importanza di proseguire il lavoro fin qui svolto ed incentivare l’attivazione di analoghe “campagne concentrate”.