29 Mag 2025

Webfleet – ''Innovation Logistics Experience''

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Intervista a Maurizio Di Blasio - Senior Sales Engineer di Webfleet

 

Come sono cambiate e stanno cambiando le esigenze nel vostro settore per quel che riguarda la logistica ed il trasporto delle merci?

La protezione delle merci, la sicurezza dei driver e la sostenibilità sono sempre più centrali per noi e lo sono sempre più anche per le aziende che utilizzano soluzioni per la gestione telematica dei veicoli come Webfleet. Queste priorità si vanno ad aggiungere alla necessità di ottimizzare l’operatività delle flotte per mantenerle competitive, riuscendo nel contempo a garantire costantemente la conformità a leggi e regolamenti a prescindere dal Paese in cui veicoli e conducenti si possano trovare a operare.

La gestione telematica delle flotte consente di affrontare e vincere tutte queste sfide, aggiungendo – nel nostro caso – anche la certezza che i dati rilevati vengano conservati in maniera totalmente sicura. Un aspetto, quest’ultimo, sempre più sensibile per l’Unione Europea che in tal senso si è dimostrata particolarmente rigida e inflessibile con le aziende.

 

Tra le diverse innovazioni tecnologiche "hardware" e "software" a disposizione per la gestione della supply chain quali sono le più interessanti?

L’IA rappresenta e rappresenterà sempre più il principale elemento di innovazione per le aziende di trasporto e logistiche. Sebbene gli hardware che hanno iniziato a sfruttare l’intelligenza artificiale siano molteplici e con prospettive molto interessanti, mi sembra opportuno porre l’accento sulla nuova generazione di dashcam basate sull’AI, che in abbinamento a soluzioni per la gestione telematica dei veicoli sta dando notevoli risultati sia in termini di sicurezza su strada che per ciò che riguarda l’efficienza dei driver.

Grazie all’AI, gli utenti possono interrogare le piattaforme per la gestione della logistica e della mobilità delle flotte in maniera ancora più efficace, semplice e intuitiva su un’ampia gamma di aspetti: dal workflow alla supply chain, passando per l’operatività di mezzi fino alle tecnologie e ai protocolli riservati allo stoccaggio.

 

Parlando di innovazioni, quali tipologie di investimenti state realizzando o prevedete per il prossimo futuro?

L’intelligenza artificiale sta già avendo un impatto importante, lasciando intuire potenzialità a livello esponenziale.

Il nostro impegno si sta rivolgendo, come sempre in realtà, su più fronti. Da una parte si procede costantemente all’analisi dei dati relativi a questo primo periodo di implementazione dell’AI su Webfleet, in cui l’accelerazione e la semplificazione delle interrogazioni sulla piattaforma da parte dei clienti hanno consentito loro di sfruttare in maniera crescente le potenzialità della gestione telematica delle flotte. D’altro canto, così come è avvenuto per le dashcam con il sistema Webfleet Video, continuiamo a puntare anche sull’integrazione tra software e hardware per esaltare le possibilità applicative della nostra soluzione.

 

In che modo le nuove tecnologie impattano sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale?

Tutto questo risparmio di tempo e di operatività degli addetti ai lavori si traduce in un vantaggio economico, poiché libera risorse per svolgere altre attività, minimizzando nel contempo le sacche di inefficienza.

La sostenibilità economica garantita da queste tecnologie e dalla loro implementazione con piattaforme per la gestione telematica delle flotte coincide sempre con una sostenibilità ambientale. Infatti, abbattimento di sprechi, ottimizzazione diffusa dei processi e delle risorse (sia umane che energetiche) non possono che portare a un decremento in termini di CO2 prodotta, con un ovvio vantaggio per la natura e per le persone.

 

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