02 Ott 2015
SITUAZIONE GENERALE
Nulla di significativo nella settimana sul fronte politico. Le richieste di Unatras al ministro Delrio per un incontro non hanno ancora ricevuto risposte. Obiettivo affrontare le questioni legate alla legge di stabilità, ormai in corso di presentazione e fare il punto su alcuni aspetti relativi a quanto già convenuto ed ancora non affrontato.
Pur tuttavia i contatti informali hanno prodotto dei passi in avanti sia per quanto riguarda alcune decisioni per gli sconti sui pedaggi autostradali che per le risorse sugli investimenti.
Restiamo in fiduciosa attesa di una rapida e concreta messa a disposizione delle risorse. Il decreto per la ripartizione di 15 milioni di euro per gli investimenti è stato pubblicato e ne abbiamo dato notizia nella parte riservata del sito. Il testo esclude dai finanziamenti la possibilità di intervento per l’acquisto degli euro 6. Una spiacevole sorpresa rispetto alle intese che erano state definite. Unatras ha prontamente contestato la decisione che pare maturata a livello di Gabinetto del Ministro ma si è dovuto scegliere il male minore. Se si fosse bloccato il decreto, iniziativa che qualche nostra associazione ha richiesto, il risultato non avrebbe potuto che mettere a rischio la spendibilità di tutti i 15 milioni. Non ci pare comunque un modo ortodosso quello di dare per risolto un problema e poi in modo improvviso mutare orientamento. Si deve comprendere che le federazioni, sapendo quanto alcuni provvedimenti siano attesi dalle imprese, rendono noto i risultati degli incontri. Auspichiamo che in futuro su questi aspetti si evitino comportamenti superficiali.
Anche in relazione allo spostamento di 45 giorni, per l’avvio della fase che porterà ad individuare nelle lista predisposte dall’Albo le imprese regolari, pur rammaricandoci a nostra volta della scelta che ha portato al rinvio, dobbiamo evidenziare che la scelta deriva anche dal fatto che gli organismi pubblici preposti non sono riusciti ancora ad allineare i dati alle esigenze dell’Albo. Questo, rischia di creare una situazione di ulteriori difficoltà alle imprese.
La decisione del rinvio, pur condividendo il rammarico per aver dovuto prorogare, deriva da quello che è un fatto oggettivo.
Tornando ai rapporti con l’Esecutivo occorre prendere atto che la situazione generale non consente oggi grandi spazi. Le forze politiche sono in particolar modo concentrate sulle riforme istituzionali e fino al 15 ottobre, data dalla quale si dovrà incardinare la Legge di Stabilità, non si parlerà d’altro e sarà molto difficile attirare l’attenzione del Governo.
Intanto una notizia che sembra andare nella giusta direzione è quella che riguarda la decisione del Governo sul previsto incremento dell’accisa. Per noi il rischio non è certo venuto meno. Anche per questo ho ritenuto di fornire chiarimenti attraverso la lettera inviata e ripresa dal Corriere della Sera nei giorni scorsi.
Occorre, dunque, tener desta l’attenzione. Il nostro settore è sempre a rischio di interventi ed il farsi vedere disattenti o poco uniti produrrebbe effetti devastanti.
Sono stati avviati nel frattempo i lavori del comitato di studi per avviare la semplificazione delle norme riguardanti relative al mondo dei trasporti. Anche questa potrà essere una opportunità che, gestita con attenzione, potrà portare a miglioramenti per le nostre imprese. Nessuno pensi di poter utilizzare tale interventi per apportare modifiche che stravolgano quanto ottenuto sia sul ruolo dell’Albo che su norme relative al rispetto delle regole e della sicurezza.
Sono ormai in via di definizione i documenti che verranno presentati al forum internazionale che si terrà nei giorni 12 e 13 ottobre a Cernobbio e nella settimana si è molto lavorato su questo aspetto.
Anche se non può essere attribuita a carenze da parte nostra, desidero scusarmi con tutti coloro che hanno richiesto di poter partecipare ai lavori di Cernobbio e che hanno ricevuto una risposta negativa. Le numerose richieste che sono giunte ci obbligano a tale scelta nei confronti di coloro che intendono essere presenti.
Voglio ricordare quanto nei mesi scorsi avevamo evidenziato il rischio di trovarci in una condizione di overbooking. Per questo, pur dispiacendoci, non possiamo fare altro che rifiutare le richieste che anche in questa settimana sono giunte.
ATTIVITA’ FEDERAZIONE
Si è svolta a Milano la riunione dei vettori che operano con l’Ilva dopo l’incontro avutosi con i rappresentanti dell’azienda. Per la federazione era presente il vice presidente vicario Gianni Satini. A Brescia si è svolta domenica l’assemblea della nostra associazione locale che ha affrontato in una tavola rotonda i temi del settore, presente il segretario generale Russo.
Martedì si è tenuta la riunione dell’Albo e mercoledì la riunione di Ebilog e giovedì la riunione con i segretari territoriali che hanno potuto approfondire alcuni aspetti innovativi sui processi legati alla formazione.
Alla prossima.
Paolo Uggè
Fonte: CONFTRASPORTO