04 Feb 2015
Il contrabbando di sigarette sembrava un reato superato, da anni 60. E invece ancora oggi c’è chi cerca di fregare la Finanza con carichi di questo tipo. Oggi nel porto di Bari i finanzieri, insieme a funzionari del Servizio antifrode dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno sequestrato 6,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, probabilmente destinate al mercato della Campania. Il carico era trasportato su un autoarticolato alla cui guida si trovava un lettone di 48 anni, da poco sceso dalla motonave “Superfast XI” proveniente dalla Grecia. L’autotrasportatore aveva esibito una documentazione, provvista di bolle di accompagnamento, che attestava che il carico era costituito da tre caldaie dirette a ditte spagnole. Leggi tutta la notizia
Fonte: UOMINI E TRASPORTI