02 Feb 2015
La Germania fa parzialmente marcia indietro sul salario minimo garantito di 8,50 euro. La norma cioè rimane in vigore, ma per il momento non sarà applicata ai camionisti stranieri semplicemente in transito sulle strade tedesche, ma soltanto a quelli che hanno la Germania come luogo di carico o scarico.
A darne comunicazione è stato il ministro del Lavoro, Andrea Nahles, dopo un incontro a Berlino con il suo omologo polacco, Wladyslaw Kosiniak-Kamysz, specificando però che si tratta di una misura temporanea, in attesa che la Commissione europea decida se effettivamente la norma in questione è compatibile con la normativa comunitaria. Leggi tutta la notizia
Fonte: UOMINI E TRASPORTI