11 Set 2013
In arrivo nuove date all’Autodromo di Modena per la Drive Style Academy, la prima alta scuola permanente di formazione per imparare a guidare in modo ecologico, economico e sicuro. Dedicata agli autisti professionisti dei settori TPL, Waste e trasporto merci su strada, si svolgerà con cadenza mensile con due appuntamenti a settembre (16-17 e 23-24), uno dal 21 al 22 ottobre, a seguire l’11 e 12 novembre e, in conclusione d’anno, il 9 e 10 dicembre.
I promotori dell’iniziativa sono ASSTRA, ANAV, Drive2Go e l’Autodromo di Modena, dove non a caso si svolgono i corsi: la struttura modenese si colloca infatti in Italia come esempio di realtà sensibile all’ambiente, poiché ha stretto a fine 2011 un accordo volontario con il Ministero dell’Ambiente per la promozione di progetti comuni finalizzati all’analisi, riduzione e neutralizzazione dell’impatto sul clima derivante dalle procedure di gestione dell’Autodromo.
Il “Green Circuit” accoglierà il corso con parti in aula e parti pratiche, supportate dall’utilizzo del sistema tecnologico DST (Driving Style Tools) in versione Training, sviluppato da Drive2go in collaborazione con il Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Milano, in grado di rilevare le modalità di guida del conducente, di mostrarne pregi e difetti e indurre quindi una guida più virtuosa.
“Questa è una delle molte iniziative a carattere green che ospitiamo – spiega Angelo Borghi, amministratore delegato di Vintage spa, società concessionaria dell’autodromo –, quali le eco-maratone per veicoli a zero emissioni o gli eventi sportivi per discipline non motoristiche come ad esempio l’hand-bike. Con queste proposte e l’accordo stretto con il Ministero dell’Ambiente intendiamo rafforzare la nostra politica ambientale riguardo alla problematica del cambiamento climatico, aderendo ad iniziative che si pongano in linea con le politiche governative nell’ambito del Protocollo di Kyoto e del Pacchetto Clima-Energia dell’Unione Europea”.
In questi corsi, una volta terminate le sessioni di guida, gli allievi tornano in aula per verificare al computer il loro stile di guida, gli errori e apprendere i metodi con cui migliorare e rendere la guida più virtuosa dal punto di vista dell'ecologia, dell’economicità e della sicurezza.
I moduli del corso si suddividono in ECO, con approfondimenti dedicati alle tecniche di guida per ottimizzare l’utilizzo dell’energia e ridurre consumi ed emissioni, e SAFETY, per migliorare qualità di guida e capacità di reazione all’imprevisto.
Autodromo di Modena – company profile
L’Autodromo di Modena è situato in frazione Marzaglia, a pochi chilometri dal centro del capoluogo, ed è gestito, in concessione da parte del Comune di Modena, dalla Società Vintage. Operativa dal 2011, la struttura si estende su un’area di circa 278.000 mq.
L’Autodromo è situato nell’area dove sono presenti le principali Case motoristiche Sportive Italiane quali Ferrari, Maserati, Lamborghini, Pagani, Ducati, e una serie di Musei e di Collezioni Storiche quali, solo per citarne i principali, Museo Ferrari di Maranello, Museo Casa Natale Enzo Ferrari a Modena, Museo Maserati, Museo Stanguellini, Collezione Righini. Un sistema chiamato Motor Valley, che globalmente richiama oltre 250.000 visitatori l’anno da tutti i continenti.
La pista si estende per oltre 2.000 metri con larghezza costante superiore ai 12 metri (unico esempio in Italia). Viene utilizzata per molteplici attività, anche di grande richiamo per sportivi, tecnici, appassionati e famiglie:
- Circolazione turistica auto e/o moto
- Prove e test per case automobilistiche e/o Team Racing.
- Gare per auto e moto.
- Corsi di guida sicura e/o sportiva.
- Scuola per guida ecologica, economica e sicura per autisti TPL, Waste e trasporto merci.
- Scuola per educazione stradale “Under 14”.
- Scuola per meccanici ed ingegneri racing.
- Organizzazione di eventi incentive per Aziende.
- Eco-maratone per veicoli ad emissione zero.
- Eventi sportivi non motoristici: ciclistici, podistici, hand-bike, roller, ecc.
L’Autodromo ha infatti ospitato, vari eventi a carattere ambientale, tra cui nell’estate del 2012 il primo trofeo Energica, gara in cui in pista sono scese le moto elettriche da corsa. La manifestazione è stata anche un momento di studio e di confronto sulle tematiche legate alla green economy, con il convegno dal titolo “Green Economy: sostenibilità energetica ed economica”, in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena. Altre importanti iniziative inerenti l’eco sostenibilità nel campo dei trasporti collettivi e privati sono già in calendario per il 2013.
Fonte: GRUPPO REM