15 Mar 2022

AS 24 Italia

 

Intervista a Marco Cassago - Direttore Generale AS 24 Italia.

 

L’attività di Marco Cassago comincia nel 1986 in Fina Italiana, per poi passare, nel 1998, in Totalfinaelf. Dal 2001 è in Total (oggi TotalEnergies) e per 5 anni vive a Parigi, dove ha ricoperto il ruolo di Market Manager dei lubrificanti per siderurgia e offshore. Dal 2012 la società è diventata Totalerg dove M. Cassago si è occupato della gestione delle carte petrolifere e dei lubrificanti. Da settembre 2019 ricopre il ruolo di Direttore Generale di AS 24 Italia. La sua attività ha avuto inizio con circa 50 stazioni attive e, nel giro di un paio d’anni, ha portato l’azienda ad una crescita esponenziale, nonostante la pandemia, per giungere oggi a 145 stazioni in Italia che accettano la carta.

 

Crescita del network

Le vendite hanno registrato una crescita costante che ha interessato sia il numero di filiali che quello delle stazioni di rifornimento: oggi AS 24 è presente in 29 paesi e accoglie i suoi clienti in oltre 1.500 stazioni. Un network giovane e dinamico in continuo aumento, sia per il numero di nuove persone assunte, nella sede italiana, che in termini di fatturato:

MC: “abbiamo chiuso il 2021 con un +25% e iniziato in ottima forma il 2022, riportando, nei primi due mesi dell'anno, un incremento delle vendite a due cifre.

 

Abbiamo chiesto a Marco Cassago:

 

Le alimentazioni delle flotte sono sempre più diversificate: gasolio, LNG, elettrico. Come si sta evolvendo il mercato delle carte di pagamento?

MC: “AS 24 conta oggi 15 Filiali, presente in 29 paesi dove si accetta la nostra carta, con oltre 1.500 stazioni attive, di cui 404 di proprietà. Il nostro core business rimane sempre il gasolio, che non è facile da abbandonare, nonostante la transizione energetica sia una necessità importante; abbiamo anche una rete di 1.000 stazioni di AdBlue®, che completano la riduzione di NOX nelle emissioni, si tratta sicuramente della rete AdBlue® più estesa in Europa. LNG è invece un prodotto industriale di “transizione”, complesso da gestire, poiché va mantenuto freddo a meno 175 gradi; per quanto riguarda il GNL, ad oggi le stazioni AS 24 in Italia che lo accettano sono 23, con il nuovo impianto di Vado Ligure, il primo distributore GNL in Liguria, situato in una posizione strategica al confine con la Francia, su uno snodo di grande scorrimento; in Europa sono 48 le stazioni AS 24 accettanti il GNL. Sono inoltre allo studio progetti relativi all'installazione di distributori di idrogeno e di corrente elettrica, ma su questo tema procediamo parallelamente al mercato che, come sappiamo, per quanto riguarda il lungo raggio non è ancora maturo.

Ci muoviamo con pragmatismo, perché, anche se gli investimenti richiesti dall'apertura di una stazione di rifornimento di idrogeno sono cinque volte superiori a quelli richiesti per una pompa a gasolio, siamo determinati a ridurre le emissioni di CO2 e raggiungere il nostro obiettivo di transizione energetica nel settore dei trasporti su strada.

 

MC: “La sicurezza della carta è l’aspetto più importante per AS 24. Chiamiamo quella di AS 24 “carta sicura” perché, a differenza delle comuni carte con banda magnetica, non è clonabile, funziona con un chip dotato di tecnologia EMV e il suo utilizzo viene controllato sulla base dei parametri impostati dall'azienda. In Italia sono più di 600 i clienti che hanno scelto finora la nostra carta.”

 

La digitalizzazione dei processi pone dei problemi di cybersecurity?

MC: “AS 24 pone molta attenzione sulla cybersecurity; abbiamo infatti implementato sistemi di backup per evitare che i gestionali vadano in “down” e i tempi di risposta per l’accettazione della carta siano il più possibile rapidi. Molta importanza, quindi, alla salvaguardia della sicurezza e agli investimenti sulle evoluzioni tecnologiche dei sistemi e dei mezzi informatici, studiati per rendere le carte sempre più sicure.”

 

Quali obiettivi di AS 24 per il prossimo futuro?

MC: “continueremo a sviluppare l'offerta di servizi: fin dal 1995 abbiamo avviato una partnership con Eurovat, società che gestisce il recupero delle accise, un servizio di grande utilità per chi fa rifornimento in paesi differenti e poi sviluppiamo i sistemi di pedaggio, che rappresentano una quota assai importante della nostra cifra d’affari. I nostri sistemi di pedaggio sono multifunzionali e multiservizio, sempre in evoluzione, dotati di GPS che consente di dialogare e di adattarsi ai vari Stati e concessionarie stradali. Estesi di recente alla Polonia, lo saranno anche in Bulgaria, Ungheria e in l’Italia.”

 

Sostenibilità: aspetto green nei trasporti pesanti

MC: “il nostro orientamento è verso i prodotti di transizione, come bio GNL o idrogeno. Insieme alle società partner della compagnia TotalEnergies, di cui AS 24 fa parte, lavoriamo costantemente per il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di CO2. Collaboriamo, ad esempio, anche con Greenflex, che implementa e finanzia progetti di sostenibilità per le aziende del settore retail e GDO. Siamo una compagnia con tante aziende che si sostengono a vicenda per contribuire al benessere delle popolazioni.”

 

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