Il trasporto combinato strada-rotaia è una forma avanzata di trasporto intermodale che unisce i vantaggi della strada e della ferrovia. Secondo la Direttiva 92/106/CEE, questa modalità prevede che la tratta principale avvenga su ferrovia, mentre i percorsi iniziali e finali vengano effettuati su strada. Questa combinazione consente un’efficienza operativa superiore, riducendo l’impatto ambientale del trasporto merci.
Crescita e resilienza del trasporto combinato in Europa
Tra il 2013 e il 2023, il traffico ferroviario combinato in Europa è cresciuto dell’8,7%, secondo il report UIRR–UIC 2024. In confronto, il trasporto ferroviario tradizionale ha registrato un calo dell’8,1%. Questo dimostra che il trasporto combinato strada-rotaia è una scelta resiliente e in crescita, grazie alla sua capacità di offrire vantaggi logistici, ambientali ed economici.
Efficienza logistica e vantaggi operativi
Uno dei punti di forza del trasporto combinato strada-rotaia è l’uso delle Unità di Trasporto Intermodale (UTI), che evitano la rottura del carico durante i trasferimenti. Questo migliora la sicurezza delle merci, ne facilita la tracciabilità e riduce i rischi. Inoltre, la programmazione contrattuale delle tariffe ferroviarie garantisce maggiore stabilità dei costi, un vantaggio competitivo importante.
Impatto ambientale e sostenibilità
Il trasporto merci su gomma è responsabile di una quota elevata delle emissioni di CO₂. Il modello strada-rotaia, più sostenibile, ha il potenziale per ridurre fino a 40 milioni di tonnellate di CO₂ entro il 2040. Con una crescita prevista del 3% annuo, l’intermodalità ferroviaria rappresenta un pilastro fondamentale nella decarbonizzazione dei trasporti europei.
Sfide da affrontare nel trasporto combinato
Nonostante i benefici, il trasporto combinato presenta alcune criticità: tempi di transito ancora superiori rispetto al trasporto su strada, frammentazione normativa e limitate capacità infrastrutturali. Solo l’81% dei treni combinati arriva puntualmente. Sono necessari interventi normativi e investimenti strutturali per migliorare l’efficienza del sistema.
Verso una logistica europea sostenibile
Per favorire il pieno sviluppo del trasporto combinato strada-rotaia, occorrono una revisione della Direttiva 92/106/CEE, l’implementazione delle linee guida TEN-T e l’adozione di sistemi digitali tramite regolamentazione eFTI (electronic Freight Transport Information). Solo così sarà possibile garantire interoperabilità tecnica, efficienza e maggiore attrattività per le imprese.
Una strategia per il futuro della logistica europea
Il trasporto combinato strada-rotaia non è una semplice alternativa logistica, ma una strategia chiave per il futuro della mobilità delle merci in Europa. Supportare il suo sviluppo significa puntare su resilienza logistica, competitività industriale e obiettivi climatici europei. Serve il coinvolgimento dei decisori politici, con investimenti mirati e politiche di lungo termine.
Sergio Osella – FLC Young