Il Ministero dell’Interno, con una nota inviata alle Prefetture lo scorso 2 dicembre, ha fornito delle ulteriori precisazioni riguardo all’applicazione delle deroghe prefettizie ai divieti di circolazione dei mezzi pesanti fuori i centri abitati sui viaggi a vuoto, necessari per raggiungere il luogo di carico della merce.
Gli Interni si erano già occupati dell’argomento con una nota dello scorso 9 ottobre, inviata ai compartimenti della Polizia Stradale, nella quale avevano trasmesso l’orientamento espresso dal MIT che ammetteva l’applicazione della deroga prefettizia anche per i viaggi a vuoto purché lo stesso viaggio a vuoto fosse specificato nella richiesta di autorizzazione, al fine di consentire alla Prefettura di poter svolgere le valutazioni del caso.
Il Ministero dell’Interno con la nota del 2 dicembre 2019 ha specificato che si tratta di una possibilità che si aggiunge all’altra ipotesi di circolazione a vuoto con deroga prefettizia prevista per le lavorazioni a ciclo continuo e perciò non soggetta ad interpretazioni estensive.
Tutto ciò comporta che gli interessati a questa deroga dovranno farne espressa indicazione nella richiesta di autorizzazione corredata da un’adeguata motivazione sulla necessità che il mezzo debba circolare vuoto nelle giornate di divieto, al fine di valutarne la coerenza rispetto alla distanza ed al percorso del viaggio per il quale si richiede la deroga stessa.
Fonte: ASSOTIR
